La Corte non si conforma alle conclusioni dell’avvocato generale Jacobs nel caso UPA.

25 luglio 2002 Sentenza della Corte (Seduta plenaria) del 25 luglio 2002, Causa C-50/00, Unión de Pequeños Agricultores contro Consiglio dell’Unione europea. “36 […] un atto di portata generale come un regolamento, in talune circostanze, può riguardare individualmente alcune persone fisiche o giuridiche e rivestire pertanto un carattere decisionale nei loro confronti (v., in particolare,
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Decisione in merito alla scadenza del trattato CECA

DECISIONE DEI RAPPRESENTANTI DEI GOVERNI DEGLI STATI MEMBRI, RIUNITI IN SEDE DI CONSIGLIO del 19 luglio 2002 in merito alle conseguenze della scadenza del trattato che istituisce la Comunità europea del carbone e dell’acciaio (CECA) sugli accordi internazionali conclusi dalla CECA in GUCE 23 luglio 2002 L 194/35 e DECISIONE DEL CONSIGLIO del 19 luglio
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Il Tribunale di I grado si conforma alle conclusioni dell’avvocato generale Jacobs senza attendere la pronuncia della Corte nel caso UPA.

3 maggio 2002 Sentenza del Tribunale di primo grado (Prima Sezione ampliata) del 3 maggio 2002, Causa T-177/01, Jégo-Quéré et Cie SA contro Commissione. “27 Per quanto riguarda poi la questione se la ricorrente sia individualmente interessata da una decisione ai sensi dell’art. 230, quarto comma, CE, occorre ricordare che, secondo una giurisprudenza costantemente reiterata
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Il rigetto di una domanda è possibile solo laddove appaia in modo manifesto che le questioni non hanno alcuna relazione con l’effettività o l’oggetto della controversia.

Sentenza della Corte del 25 aprile 2002, María Victoria González Sánchez contro Medicina Asturiana SA, causa C-183/00. “15 Il governo spagnolo osserva, in via principale, che la questione pregiudiziale è irricevibile in quanto l’ordinanza di rinvio non indica gli elementi di fatto che consentono di accertare se la legge n. 22/94 sia applicabile, sola ipotesi
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Raccomandazione della Commissione al Consiglio mirante ad autorizzare la Commissione ad iniziare e condurre negoziati con l’organizzazione marittima internazionale (IMO) in merito alle condizioni e alle modalità dell’adesione della Comunità europea

Raccomandazione della Commissione al Consiglio mirante ad autorizzare la Commissione ad iniziare e condurre negoziati con l’organizzazione marittima internazionale (IMO) in merito alle condizioni e alle modalità dell’adesione della Comunità europea. 09/04/2002 SEC/2002/0381 def.

L’avvocato generale Jacobs propone una nuova interpretazione del concetto di interesse individuale.

21 marzo 2002 Conclusioni dell’avvocato generale Jacobs del 21 marzo 2002, Causa C-50/00, Unión de Pequeños Agricultores contro Consiglio. “2. Ai sensi dell’art. 230 CE, quarto comma, «qualsiasi persona fisica o giuridica può proporre (…) un ricorso contro le decisioni prese nei suoi confronti e contro le decisioni che, pur apparendo come un regolamento o
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Regolarità della composizione della Commissione a seguito delle dimissioni di uno dei suoi membri.

SENTENZA DEL TRIBUNALE (Quarta Sezione ampliata) 28 febbraio 2002 cause riunite T-227/99 e T-134/00 67. Secondo l’art. 213, n. 2, primo e secondo comma, CE, i membri della Commissione esercitano le loro funzioni in piena indipendenza, nell’interesse generale della Comunità, non sollecitano né accettano istruzioni da alcun governo né da alcun organismo e si astengono
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Regolarità della composizione della Commissione a seguito delle dimissioni di uno dei suoi membri.

SENTENZA DEL TRIBUNALE (Quarta Sezione ampliata) 28 febbraio 2002 cause riunite T-227/99 e T-134/00 67. Secondo l’art. 213, n. 2, primo e secondo comma, CE, i membri della Commissione esercitano le loro funzioni in piena indipendenza, nell’interesse generale della Comunità, non sollecitano né accettano istruzioni da alcun governo né da alcun organismo e si astengono
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Nazioni Unite e Terrorismo

Counter-Terrorism Committee Il CTC si basa su due risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle NU. 1373 (2001) 1624 (2005) Monitoraggio sull’attuazione della risoluzione 1373 Guida tecnica all’attuazione della risoluzione 1373 Comitato 1267 (1999) sulle Sanzioni ad Al-Qaeda e ai Talebani Il testo della risoluzione 1267 Con la risoluzione 1904 (2009) il Consiglio di Sicurezza delle
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Sulla competenza della Corte ad interpretare norme di accordi misti e a pronunciarsi sull’efficacia diretta di tali norme.

Sentenza della Corte del 14 dicembre 2000, Parfums Christian Dior SA contro TUK Consultancy BV e Assco Gerüste GmbH e Rob van Dijk contro Wilhelm Layher GmbH & Co. KG e Layher BV, cause riunite C-300/98 e C-392/98. “ 32 L’oggetto della prima questione posta dal giudice a quo nella causa C-392/98 consiste nell’accertare se
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La Corte interpreta l’art. 27, punto 1) della Convenzione di Bruxelles.

SENTENZA DELLA CORTE 28 marzo 2000 C-7/98 «Convenzione di Bruxelles – Esecuzione delle decisioni – Ordine pubblico» pronuncia pregiudiziale proposta alla Corte, a norma del Protocollo 3 giugno 1971, relativo all’interpretazione da parte della Corte di giustizia della Convenzione 27 settembre 1968, concernente la competenza giurisdizionale e l’esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale,
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Quando esercita il controllo a posteriori della regolarità dell’attività amministrativa, la Corte dei conti, ai fini del rinvio pregiudiziale, non è un organo giurisdizionale.

Ordinanza della Corte del 26 novembre 1999, Radiotelevisione italiana Spa (RAI), causa C-440/98. “La legittimazione di un organo a rinviare alla Corte, a norma dell’art. 177 del Trattato (divenuto art. 234 CE), è determinata secondo criteri tanto strutturali quanto funzionali. Per quanto riguarda questi ultimi criteri, un organo nazionale può essere qualificato come «giurisdizione» ai
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Le regioni devono dimostrare un interesse diretto ed individuale.

Sentenza del Tribunale di primo grado (Prima Sezione ampliata) del 15 giugno 1999, Regione autonoma Friuli Venezia Giulia contro Commissione delle Comunità europee, causa T-288/97. “28 In via preliminare, va ricordato che, essendo dotata di personalità giuridica in virtù del diritto nazionale italiano, la ricorrente può proporre un ricorso d’annullamento ai sensi dell’art. 173, quarto
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Il diritto comunitario non impone ad un giudice nazionale di disapplicare le norme processuali che attribuiscono autorità di cosa giudicata ad una decisione.

SENTENZA DELLA CORTE 1° giugno 1999 C-126/97 Eco Swiss China Time Ltd e Benetton International NV Un giudice nazionale, chiamato a pronunciarsi su un’impugnazione per nullità di un lodo arbitrale, deve accoglierla se ritiene che il lodo sia effettivamente in contrasto con l’art. 81 CE, quando, ai sensi delle norme di procedura nazionali, deve accogliere
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Violazione del diritto comunitario da parte di uno Stato membro: formulario per le denunce.

Violazione del diritto comunitario da parte di uno Stato membro: formulario per le denunce (in italiano) da presentare alla Commissione europea. (1999/C 119/03) in GUCE 30 aprile 1999 versione inglese http://ec.europa.eu/community_law/your_rights/your_rights_forms_it.htm Chiunque può presentare alla Commissione europea una denuncia contro uno Stato membro per segnalare una misura (legislativa, regolamentare o amministrativa) o una prassi adottata
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A seguito della presentazione di una denuncia relativa alla violazione delle regole in materia di aiuti di stato, la Commissione ha l’obbligo di emettere una decisione di merito entro un termine ragionevole.

Sentenza del Tribunale di primo grado (Terza Sezione ampliata) del 15 settembre 1998, Gestevision Telecinco SA contro Commissione delle Comunità europee, causa T-95/96. “71 Per pronunciarsi nel merito della domanda di declaratoria di carenza, si deve accertare se, al momento della diffida rivolta alla Commissione ai sensi dell’art. 175 del Trattato, l’istituzione fosse tenuta ad
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È ricevibile il ricorso in carenza promosso nei confronti della Commissione dal soggetto che ha presentato una denuncia contro uno Stato membro per violazione delle regole relative agli aiuti di stato.

Sentenza del Tribunale di primo grado (Terza Sezione ampliata) del 15 settembre 1998, Gestevision Telecinco SA contro Commissione delle Comunità europee, causa T-95/96. “ Sulla ricevibilità 60 Nella fattispecie si deve stabilire in quale misura la ricorrente possa considerarsi direttamente e individualmente riguardata dagli atti relativamente ai quali deduce la carenza della Commissione. 61 A
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Il diritto internazionale consuetudinario e l’ordinamento comunitario

Corte di giustizia, 16 giugno 1998, A. Racke GmbH & Co. contro Hauptzollamt Mainz, C-162/96 “40 Occorre anzitutto rilevare che la questione posta dal giudice a quo verte unicamente sulla validità del regolamento controverso con riguardo alle norme del diritto consuetudinario internazionale. 41 Si deve anche sottolineare che un accordo con un paese terzo, stipulato
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Sulla competenza della Corte ad interpretare norme di accordi misti.

Sentenza della Corte del 16 giugno 1998, Hermès International (società in accommandita per azioni) contro FHT Marketing Choice BV, causa C-53/96. “26 […] nell’accordo TRIPS, l’art. 50, n. 1, prescrive che le autorità giudiziarie degli Stati contraenti abbiano la facoltà di adottare «misure provvisorie» per tutelare gli interessi dei titolari dei diritti di marchio conferiti
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La Corte si pronuncia sulle questioni sollevate dalla Corte d’appello nel caso Job Centre.

Sentenza della Corte dell’11 dicembre 1997, Job Centre coop. Arl, causa C-55/96. “7 Con sentenza 19 ottobre 1995 nella causa C-111/94, Job Centre (Racc. pag. I-3361), la Corte ha dichiarato la propria incompetenza a pronunciarsi sulle questioni sottopostele dal Tribunale civile e penale di Milano ritenendo che tale giudice, nell’ambito di un procedimento di giurisdizione
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Quando emette un parere nell’ambito di un ricorso straordinario, il Consiglio di Stato costituisce una giurisdizione ai fini del rinvio pregiudiziale.

Sentenza della Corte del 16 ottobre 1997, Maria Antonella Garofalo (C-69/96), Giovanni Pagano (C-70/96), Rosa Bruna Vitale (C-71/96), Francesca Nuccio (C-72/96), Giacomo Cangialosi (C-73/96), Giacoma D’Amico (C-74/96), Giulia Lombardo (C-75/96), Emanuela Giovenco (C-76/96), Caterina Lo Gaglio (C-77/96), Daniela Guerrera (C-78/96) e Cesare Di Marco (-79/96) contro Ministero della Sanità e Unità sanitaria locale (USL) nº
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Gli elementi della nozione di giurisdizione ai fini del rinvio.

Sentenza della Corte del 17 settembre 1997. – Dorsch Consult Ingenieurgesellschaft mbH contro Bundesbaugesellschaft Berlin mbH, causa C-54/96. “23 Per valutare se l’organo remittente possegga le caratteristiche di un giudice ai sensi dell’art. 177 del Trattato, questione unicamente di diritto comunitario, la Corte tiene conto di un insieme di elementi quali l’origine legale dell’organo, il
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Le regioni non sono ricorrenti privilegiati.

Ordinanza della Corte del 21 marzo 1997, Région wallonne contro Commissione delle Comunità europee, causa C-95/97. “A decorrere dall’entrata in vigore della decisione 94/149, la competenza della Corte è limitata esclusivamente ai ricorsi promossi da uno Stato membro o da un’istituzione comunitaria. A questo proposito, emerge con chiarezza dal sistema generale dei Trattati che la
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A seguito di una denuncia relativa alla violazione delle regole sulla concorrenza., la Commissione ha l’obbligo di adottare, entro un termine ragionevole, una decisione definitiva.

Sentenza della Corte del 18 marzo 1997, Guérin automobiles contro Commissione delle Comunità europee, causa C-282/95 P. “9 Il 13 giugno 1994 la Commissione inviava alla ricorrente una comunicazione in cui faceva riferimento all’art. 6 del regolamento della Commissione 25 luglio 1963, n. 99/63/CEE, relativo alle audizioni previste all’art. 19, nn. 1 e 2, del
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Le persone fisiche e giuridiche possono proporre ricorso per carenza quando un’Istituzione ha omesso di adottare un qualsiasi atto che li riguarderebbe direttamente ed individualmente.

Sentenza della Corte del 26 novembre 1996, T. Port GmbH & Co. KG contro Bundesanstalt für Landwirtschaft und Ernährung, causa C-68/95. “59 Sebbene, infatti, l’art. 175, terzo comma, del Trattato conferisca alle persone fisiche e giuridiche la possibilità di proporre un ricorso per carenza quando un’istituzione ha omesso di emanare nei loro confronti un atto
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Caso Bosphorus – Embargo e misure di attuazione nel diritto UE

Sentenza della Corte del 30 luglio 1996. – Bosphorus Hava Yollari Turizm ve Ticaret AS contro Minister for Transport, Energy and Communications e altri. Causa C-84/95. L’ art. 8 del regolamento (CEE) del Consiglio 26 aprile 1993, n. 990, relativo agli scambi tra la Comunità economica europea e la Repubblica federale di Iugoslavia (Serbia e
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La spettanza di diritti di partecipazione al procedimento di adozione dell’atto rende il soggetto individualmente interessato, a prescindere dall’effettivo esercizio di tali diritti.

11 luglio 1996 Sentenza del Tribunale di primo grado (Prima Sezione ampliata) dell’11 luglio 1996, Cause riunite T-528/93, T-542/93, T-543/93 e T-546/93, Metropole télévision SA e Reti Televisive Italiane SpA e Gestevisión Telecinco SA e Antena 3 de Televisión contro Commissione delle Comunità europee. “61 […] L’ Antena 3 deve […] essere qualificata come terzo
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La Corte di giustizia cita la giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo

Sentenza della Corte del 30 aprile 1996. – P contro S e Cornwall County Council. – Causa C-13/94. 16 Si deve osservare innanzitutto che, come ha considerato la Corte europea dei diritti dell’ uomo, “si intendono solitamente per ‘transessuali’ le persone che, pur appartenendo fisicamente ad un sesso, hanno la sensazione di appartenere all’ altro
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Sui presupposti della responsabilità dello Stato.

Sentenza della Corte del 5 marzo 1996, Brasserie du Pêcheur SA contro Bundesrepublik Deutschland e The Queen contro Secretary of State for Transport, ex parte: Factortame Ltd e altri, cause riunite C-46/93 e C-48/93. “51 Stando così le cose, un diritto al risarcimento è riconosciuto dal diritto comunitario in quanto siano soddisfatte tre condizioni, vale
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Una violazione del diritto comunitario dà luogo al diritto al risarcimento qualunque sia l’organo dello Stato che l’ha posta in essere.

Sentenza della Corte del 5 marzo 1996, Brasserie du Pêcheur SA contro Bundesrepublik Deutschland e The Queen contro Secretary of State for Transport, ex parte: Factortame Ltd e altri, cause riunite C-46/93 e C-48/93. “31 Sulla scorta di queste considerazioni la Corte ha già rilevato, al punto 35 della citata sentenza Francovich e a., che
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Il diritto al risarcimento sussiste anche quando la norma violata produce effetti diretti.

Sentenza della Corte del 5 marzo 1996, Brasserie du Pêcheur SA contro Bundesrepublik Deutschland e The Queen contro Secretary of State for Transport, ex parte: Factortame Ltd e altri, cause riunite C-46/93 e C-48/93. “20 Invero, secondo la giurisprudenza costante, la facoltà degli amministrati di far valere dinanzi ai giudici nazionali disposizioni del Trattato aventi
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Un Tribunale, quando esercita funzioni di tipo amministrativo, non costituisce una giurisdizione ai fini del rinvio pregiudiziale.

Sentenza della Corte del 19 ottobre 1995, Job Centre Coop. Arl, causa c-111/94. “8 Ai sensi dell’art. 177 del Trattato, la Corte è competente a pronunciarsi, in via pregiudiziale, sull’interpretazione del Trattato stesso e degli atti compiuti dalle istituzioni della Comunità. Il secondo comma dello stesso articolo aggiunge che “Quando una questione del genere è
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Dichiarazione del Regno del Belgio a proposito della firma degli accordi internazionali che devono essere conclusi congiuntamente dalla Comunità europea e dai suoi Stati membri

DICHIARAZIONE DEL REGNO DEL BELGIO A PROPOSITO DELLA FIRMA DEGLI ACCORDI INTERNAZIONALI CHE DEVONO ESSERE CONCLUSI CONGIUNTAMENTE DALLA COMUNITÀ EUROPEA E DAI SUOI STATI MEMBRI in Gazzetta ufficiale n. C 157 del 23/06/1995 pag. 0001 – 0001 (95/C 157/01) Nella sessione del 12 giugno 1995 il Consiglio ha preso atto della seguente dichiarazione del Regno
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La Corte ribadisce che una disposizione avente natura regolamentare può, senza perdere tale natura, riguardare individualmente un determinato soggetto.

18 maggio 1994 Sentenza della Corte del 18 maggio 1994, Causa C-309/89, Codorniu SA contro Consiglio dell’Unione europea. “17 Occorre ricordare che l’ art. 173, secondo comma, del Trattato assoggetta la proposizione di un ricorso d’ annullamento di un regolamento da parte di una persona fisica o giuridica alla condizione che le disposizioni del regolamento
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